martedì 7 gennaio 2014

SHIT HAPPENS...

...letteralmente! T'incazzi, bestemmi, vorresti menare qualcuno, ma poi pensi "shit happens" e ti metti il cuore in pace. Questo è stato un po' l'andazzo del viaggio in Portogallo, martellati dal maltempo e da una sfiga dopo l'altra, imperterriti e incazzati abbiamo resistito ad una settimana atroce dove solamente il fatto di aver conosciuto delle persone meravigliose e visto un posto nuovo e interessante hanno fatto la differenza rispetto a tutta la merda ingerita.
Purtroppo non posso parlare molto del lato boulderistico di Sintra, abbiamo avuto solamente un paio di giorni per visitare e mettere le mani sulla roccia, ma credo che per quanto ho potuto vedere sia un'area che merita parecchio, ancora poco sviluppata e con un potenziale enorme. Certo, ho rivisto i miei standard di roccia dolorosa, che dopo Targassonne credevo non potessero più essere innalzati, e soprattutto, credo anche per lo stile che forse non è proprio quello a cui siamo più abituati, mi sono ricreduto sul fatto che da queste parti abbiamo dei gradi stretti. Provare per credere... Comunque è bellissimo vagare in queste foreste quasi tropicali (e un motivo c'è...) e trovarsi di fronte delle enormi uova di una roccia che onestamente non son riuscito a capire di che tipo sia senza una beneamata tacca del cazzo e trovarsi a risalire con tutto il corpo su svasi allucinanti e topout piattissimi per poi constatare sulla guida che non stai facendo granché, che forse ti trovi semplicemente su un 6! Certo, con un po' più di pratica avremmo potuto fare di più e anche meglio, ma contando che comunque si tratta di un paio d'ore d'aereo, chissà... sicuramente la prossima volta un last minute!
Il verso della medaglia che invece mi ha confermato che gente stupenda siano i portoghesi è stato il fatto di conoscere Ricardo, Rita e i loro amici, che in una giornata si sono spremuti fino alla luce delle frontali per farci conoscere posti, passaggi e condividere nuovi progetti (gente: imparare!!!!!) come se ci conoscessimo da una vita, gente davvero meravigliosa che onestamente spero davvero di rivedere quanto prima, magari qui in Italia per cercare quantomeno di ricambiare la loro gentilezza. E poi niente da dire su Sintra e dintorni, patrimonio dell'UNESCO e non a torto, monumenti e panorami che non lasciano indifferenti; su tutti Cabo da Roca, la Quinta da Regaleira con il suo giardino surreale, la costa di Cascais, tutto superlativo, mi piacerebbe mettere qualche foto ma l'ennesima sfiga ha voluto che perdessimo 2 schede di memoria piene... non dico altro... ci siamo poi dati il cambio con due amici cuneesi, spero che a loro sia andata decisamente meglio!
Per il resto anno finito in una bellissima baita in val Maira, tra amici, a cercare di rilassarsi e poi la ripresa dell'allenamento e dell'arrampicata dopo quasi 3 settimane di puro fancazzismo, con un we lunghissimo di full immersion nella penitenza dell'allenamento e con un po' di roccia per tastare nuovi e vecchi progetti. Si ricomincia!
A breve un album fotografico (o quel che ci rimane) del viaggio in Portogallo.

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