venerdì 8 agosto 2014

INTERMEZZO

Rientrato da poco dal Remondino, demolito. Che posto magnifico, ogni volta che salgo per un attimo la salita mi disfa sia fisicamente che moralmente, ma quando arrivo su trovo sempre qualcosa che mi sorprende e che mi fa venir voglia di tornarci. L'altro giorno con Elena siamo saliti senza problemi, oggi invece ho visto tutti i santi del calendario (che ho nominato uno per uno naturalmente...), forse la volta che ho patito di più in assoluto; in parte sicuramente dovuto alle nottate di merda che sto passando per diversi motivi, in parte perché da solo senza poter dividere i pesi diventa davvero dura... in ogni caso un altra gran bella giornata, passaggi nuovi e vecchi alcuni saliti altri che resteranno per le prossime volte. Linee da sogno, logiche, evidenti e soprattutto dure, che forse è la cosa che più adoro del far blocchi qui: non c'è niente di regalato, ti devi sudare tutto, anche la ricerca della mèthode migliore perché comunque la roccia non è leggibile come potrebbe essere il granito, a volte l'appoggino risolutore si nasconde in una piega e quando lo trovi smetti di bestemmiare.
Linee vecchie dicevo, su tutte quelle marchiate Torielli, entusiasmanti da salire con movimenti che richiedono dita, potenza e gesto: Teschiosauro per esempio, che non avevo mai provato ma davvero favolosa. Consiglio di non guardare troppo il grado per non restare delusi, perché se si è abituati al 7B "toccata e fuga" forse qui toccherà abbassare le orecchie... oppure Poker face, un bel 7A+ massiccio made in Penna. E ancora la nuovissima Hidden, che richiede addominali di ferro, provata martedì e che spero di poter salire quanto prima. Insomma, tutto sommato anche se st'estate non potrò allontanarmi troppo tutto sommato da fare ne avrò! E a breve si torna forse ad Ailefroide...

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